UN’ICONA IMPORTANTE PER LA CITTA’ DI LECCE
Uno dei restauri più importanti per la nostra azienda e soprattutto per la città di Lecce è stato senza dubbio quello rivolto alla statua settecentesca in legno e rame di Sant’Oronzo.
Per essa hanno lavorato in sinergia diagnosti,architetti, ingegneri, funzionari, restauratori, gruisti e ponteggisti.
Molto è stato esaminato, considerato e infine deciso per conciliare le evidenti cause del degrado ad un adeguato restauro.
LASSU’ SULLA COLONNA
L’esposizione agli agenti atmosferici nel corso dei secoli, ha portato il manufatto ad uno stato di conservazione più che allarmante.
Con la fase diagnostica diretta dal laboratorio di Archeometria della Facoltà di Fisica dell’Università del Salento, abbiamo identificato le ossidazioni presenti e constatato lo stato di deterioramento della struttura lignea interna ovvero abbiamo cominciato a prenderci cura della statua subito dopo la sua discesa dalla colonna.
LE FASI DEL RESTAURO
In un atrio di Palazzo Carafa adibito a laboratorio di restauro si è dato inizio agli interventi previsti cominciando dalla pulitura delle superfici, per procedere poi alla stuccatura e alla mimetizzazione cromatica dei rivetti, al consolidamento interno ed infine alla stabilizzazione e alla protezione delle superfici metalliche.
LA CONCLUSIONE
Ormai il restauro si può dire concluso con successo e tutto è bene quel che finisce bene perché nel suo futuro post restauro il simulacro dimorerà al coperto e al riparo dagli agenti atmosferici.
Ciò porterà il Santo Patrono di Lecce * ad un più intimo confronto con il pubblico leccese e ai turisti dal momento che ognuno potrà osservare da vicino la singolare tecnica di realizzazione del manufatto fatta di legno ricoperta di lamine di rame.
Si attende ora la collocazione definitiva del simulacro.